Pensioni alzate fino a 1000 euro

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  1. Partito della Rinascita
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    - Pensioni alzate fino a 1000 euro

    Quasi 1 pensionato su 2 percepisce un assegno inferiore ai 1.000 euro, mentre il 14,4% (2,4 milioni di persone) è sotto i 500 euro. E' quanto emerge dall'indagine Istat e Inps sui trattamenti pensionistici nel 2010 pubblicata quest’anno.

    L’incidenza delle pensioni sul Pil sfiora il 17%, con un aumento dell’1,9% nel 2010 rispetto all’anno precedente. Un assegno su due quindi è sotto i 1.000 euro e la spesa pensionistica del 2010 è stata in aumento dell’1,9% rispetto al 2009, pari ad una somma di 258,4 miliardi di euro in totale.

    Sono 13,8 milioni i cittadini ai quali l’Inps paga la pensione, erogando oltre 18,5 milioni di trattamenti. La maggior parte sono pensioni di vecchiaia (9,4 milioni, il 71% della spesa totale), al secondo posto le pensioni per i superstiti (3,8 milioni ossia il14,9%), poi quelle assistenziali (7,9%), di invalidità (4,5%) e indennitarie (1,7%).

    L’importo medio delle pensioni di vecchiaia è di 609 euro mensili, mentre quelle di anzianità hanno un valore medio di 1.473 euro mensili, con la differenza dovuta all’anzianità contributiva molto più bassa delle pensioni di vecchiaia. Tra le altre pensioni previdenziali, le più numerose sono quelle relative ai superstiti con un valore medio di 534 euro mensili.

    Fin qui i dati pubblicati sugli organi di informazione. Ma quanto costerebbe portare a mille euro al mese tutte le pensioni di vecchiaia? I calcoli sembrano abbastanza semplici. Ogni mese si dovrebbero aggiungere circa 500 euro ad ogni pensionato, per un totale di circa 55/60 milioni di euro annui.

    Questa anche se può sembrarvi un'aggressiva tecnica di demagogia non è altro che una forma di rilancio dell'economia e di giustizia sociale.
    Innanzitutto gli anziani hanno il diritto di avere una vita dignitosa dopo aver passato la maggior parte dei loro momenti a lavorare.
    In secondo luogo è importante dare un maggior potere economico a queste persone per poter far girare di più l'economia.

    Anziani-a-rischio-povertà
     
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  2. MatteoColi
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    Sì è un'ottima proposta, sono completamente favorevole!
     
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  3. Davide Testa
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    Solo 60 milioni l'anno in più? Anche con le restrinzioni attuali di bilancio dovrebbe essere un'assurdità!
     
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  4. Peppe Palazzo
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    Assolutamente d'accordo, con la sovranità monetaria è possibile questo ed altro!
    Cmq raga dobbiamo mettere su un piano per controllare l'inflazione, le tasse a questo servono
     
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  5. Davide Testa
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    Stando a quanto dice Mosler l'aumento delle tasse può essere utile solo quando l'economia reale ha raggiunto dei livelli di saturazione produttiva.
    In ogni caso di per se l'infalzione non ha nessun effetto nocivo finché si mantengono tassi di cambio variabili e finché non ci sarà uno tzunami che sommerga tutta la penisola distruggendo tutte le fabbriche italiane.
    Inoltre i problemi del caso non derivano direttamente dalla quantità assoluta di spesa pubblica ma dall'"efficienza" della spesa: azzerando i tassi di interesse sull'emissione monetaria (cioè soldi in più che non vanno direttamente a finanziare l'economia reale) e istituendo un PLG (programma di lavoro garantito) (quindi abbattendo tutte le spese infruttuose derivanti più o meno direttamente da un alto livello di disoccupazione), questi problemi imputabili all'infalzione sono già risolti a livello strutturale.
     
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4 replies since 6/3/2013, 23:45   147 views
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